La SCUOLA ITALIANA SOMMELIER organizza per i propri associati un viaggio studio alla scoperta dell’origine del vino in Georgia, la culla della civiltà dove è nata la vitivinicoltura, per un approfondimento sui vini naturali e sui vini d’anfora.
Diventa nostro socio (€ 10) e potrai partecipare anche tu al nostro tour studio formativo in Georgia.
“Si parla tanto di vino, di degustazioni, ma poco dell’aspetto antropologico del vino stesso: da dove viene, come viene fatto, perché è fatto così”.
Partendo dal vino, là dove è nato, ci porta a scoprire quello più autentico, fatto solo da uva e tempo. Grazie ai vini georgiani possiamo immergerci in un territorio sconosciuto e assaggiare il sapore del vino degli albori.
È ormai certo che la zona d’origine della vite sia il territorio compreso fra Caucaso, Turchia orientale e la catena dei Monti Zagros. Qui si ritiene abbia avuto inizio anche la produzione vitivinicola su larga scala: a suffragare tale ipotesi, la scoperta della più antica cantina del mondo, contenente un torchio e recipienti per la fermentazione e la conservazione del vino, risalenti al 4100 a.C..
Le zone georgiane più vocate per la produzione di vino sono quelle centrali dell’Imereti e orientali del Kakheti, protette dalle catene del piccolo e grande Caucaso; con i loro suoli ricchi di minerali, carbonati e gesso, sono ideali, dal punto di vista pedoclimatico, per una produzione di qualità. In queste regioni si sono sviluppati nel corso dei secoli due metodi tradizionali di coltivazione: nella zona del Kakheti, dove si concentra la maggiore produzione vinicola del paese, l’uva pigiata insieme a tutte le vinacce (bucce, raspi, pedicelli e vinaccioli), viene posta a fermentare per almeno dieci giorni in contenitori di terracotta chiamati kvevri, interrati per garantire una temperatura costante a 20°C. Follature giornaliere rimescolano il cappello di vinacce fino a quando ha inizio la fermentazione malolattica che avviene a recipiente parzialmente coperto. Terminata ogni attività microbica, nel contenitore, sigillato ermeticamente e seppellito sotto uno strato di sabbia o terra, si completa l’affinamento del vino sulle fecce. Dopo alcuni mesi, si preleva il liquido, si travasa fino a completo illimpidimento e si trasferisce in un kvevri interrato e sigillato situato all’interno di cantine in pietra chiamate marani, dove potrà riposare mesi o addirittura anni. Nell’Imereti, invece, solo una parte delle vinacce (tra il 5-10%), prive dei pedicelli, viene posta nel kvevri a fermentare. Inoltre, grazie al clima più mite, è possibile interrare i kvevri all’interno di cantine in legno, sotto una tettoia o addirittura a cielo aperto.
È evidente che questi due metodi, adottati per ottenere sia vini rossi che bianchi, stravolgono l’approccio alla degustazione canonica; qui la sensazione di rugosità e astringenza - indizio inequivocabile della presenza di tannini – sarà avvertita in entrambe le tipologie, specie se provenienti dal Kakheti
Quota di partecipazione € 500
Quota di partecipazione:
- € 500 per persona in camera doppia
- Supplemento camera singola € 95
La quota comprende
- Accompagnatore di un Docente della Scuola Italiana Sommelier;
- Tutti i trasferimenti secondo il programma;
- Presenza e servizi di una guida professionale parlante italiano in loco;
Pernottamenti in strutture ricettive di qualità medio-alta, con sistemazione in camere doppie:
- 1 pernottamento in gusthouse ad Obcha
- 2 pernottamenti in albergo a Tbilisi
- 1 pernottamento in albergo a Kutaisi
- Trattamento di mezza pensione come da programma: colazione in albergo, 1 pranzo e 3 cene;
- Ingressi dove previsti e le tasse locali;
- Degustazione di vini locali;
- Una bottiglia di acqua (0.5) naturale al giorno per persona durante il tragitto.
La quota non comprende
- Assicurazione del viaggio;
- Viaggio aereo e le relative tasse aeroportuali;
- Trasferimenti bancari;
- Facchinaggi in alberghi;
- Spese strettamente personali, eventuali mance, quant'altro esplicitamente non previsto nel precedente paragrafo "La quota comprende".
Strutture ricettive utilizzate nel presente programma possono essere sostituite con altre di pari categoria:
- Obcha - Baia's WIne o simile
- Tbilisi - Hotel Epigraph o simile
- Kutaisi - Solomoni o simile
Documenti necessari per l'ingresso in Georgia
- Per i turisti provenienti da un Paese facente parte dell'Unione Europea è sufficiente mostrare la carta di identità. Non è richiesto alcun visto d'entrata e/o di soggiorno
VIAGGIO IN GEORGIA con la Scuola Italiana Sommelier
5 giorni / 4 notti
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1° giorno: Italia - Kutaisi - Gelati - Obcha (80 km)
Arrivo all’aeroporto internazionale di Kutaisi. Accoglienza e partenza per la visita del grande complesso monumentale di Gelati, Patrimonio dell’UNESCO. Trasferimento al villaggio di Obcha.
Visita della cantina di Baia's Wine, degustazione dei vini, cena e pernottamento in presso la Cantina Baia's Wine.
2° giorno: Obcha - Gori - Uplistsikhe - Château Mukhrani - Mtskheta - Tbilisi (260 km)
Dopo la prima colazione, partenza per Gori, luogo di nascita di Josef Stalin, dove si fa breve sosta fotografica davanti al museo locale a lui dedicato. Si prosegue per Uplistsikhe, la più antica città rupestre esistente in Georgia, fondata nel I millennio a. C. lungo un ramo della Via della Seta. Proseguimento per il complesso di Château Mukhrani, una volta di proprietà dei nobili Georgiani Mukhranbatoni. Questo immenso complesso include la cantina, il vigneto, il palazzo, la stalla. Qui potremmo conoscere i diversi vini della regione di Kartli e le tradizioni collegate alla viticultura. Degustazione dei vini georgiani. Proseguimento per Mtskheta, antica capitale e centro religioso della Georgia: visita della Chiesa di Jvari e della Cattedrale di Svetitskhoveli, dove la tradizione vuole sia sepolta la tunica di Cristo. Entrambi sono i posti del patrimonio dell’UNESCO. Al termine delle visite. Arrivo a Tbilisi. Cena e pernottamento in albergo a Tbilisi.
3° giorno: Tbilisi - Alaverdi - Vardisubani - Ruispiri - Tbilisi (300 km)
Dopo la prima colazione, partenza per la Regione di Kakheti, regione vinicola della Georgia, che è associata al buon vino e ad una eccezionale ospitalità. Visita della bottega locale di Vardisubani dove lavorano artigiani da quattro generazioni e fanno le giare di terracotta seguendo pratiche che risalgono agli albori delle vitivinicolture. Si prosegue con la visita della maestosa Cattedrale di Alaverdi, che conserva un ciclo di affreschi dell’XI – XVII secolo. Degustazioni dei vini fatti in Qvevri e pranzo nella cantina locale. Durante il pranzo il Tamada, capo simbolico della tavola, invita gli ospiti ai vari brindisi proposti, secondo un rituale antichissimo. Pernottamento in albergo a Tbilisi.
4° giorno: Tbilisi - Kutaisi (260 km)
Dopo la prima colazione, visita alla fascinosa capitale della Georgia. Tbilisi oggi è un importante centro industriale, commerciale e socio/culturale; è situata strategicamente al crocevia tra Europa e Asia, lungo la storica “Via della Seta”. Si visiteranno le attrattive più importanti della città: la chiesa di Metekhi (XIII sec.), la Fortezza di Narikala (IV sec.), una delle fortificazioni più vecchie della città, le Terme Sulfuree, la Cattedrale di Sioni e la Basilica di Anchiskhati (VI sec.). Trasferimento a Kutaisi. Cena e pernottamento a Kutaisi.
5° giorno: Kutaisi - Italia
Trasferimento in aeroporto e partenza per Italia.
CONDIZIONI PER PARTECIPARE
Essere regolarmente associati alla Scuola Italiana Sommelier per il 2023. L'evento è aperto a tutti. Se non sei ancora socio è necessario tesserarsi. La quota associativa per il 2023 è di € 10,00
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 500 per pax in camera doppia, supplemento camera singola € 95
Il termine ultimo per l'iscrizione è Venerdì 1/9/2023
N.B. - Il versamento della quota di iscrizione di € 10 (per i NON SOCI) + la quota di partecipazione di € 500 deve essere eseguito in unica soluzione versando complessivamente € 510 sul Conto Corrente Bancario riportato qui sotto:
SCUOLA ITALIANA SOMMELIER
IBAN: IT79Q0503401431000000003483
Causale: Nome e Cognome - Viaggio in Georgia
- OPPURE tramite SATISPAY inquadrando il QR Code riportato qui a fianco. SATISPAY è un'applicazione totalmente gratuita e puoi trasferire denaro ai tuoi contatti e pagare con la stessa semplicità e immediatezza di un sms o WhatsApp. Satispay utilizza solo dati sicuri e non sensibili perché funziona senza carte di credito: il tuo numero di telefono e il tuo IBAN sono tutto ciò che ti serve.
N.B. - dopo aver effettuato il versamento della quota di partecipazione dovete procedere all’iscrizione tramite il sito www.scuolaitalianasommelier.it in ISCRIZIONE CORSI (oppure cliccando direttamente qui: https://scuolaitalianasommelier.it/iscrizione.php) ed allegare la copia del versamento effettuato.
Per informazioni telefonare al 335.5379947 dalle 9-12 / 15-18 oppure scrivere a scuolaitalianasommelier@gmail.com