Quota di partecipazione € 350

IL PROGRAMMA DEL CORSO dalle ore 20,30 alle 22,30 circa

1^ Lezione (lunedì 24/2/2025): Panoramica Generale sui Formaggi Italiani

• Latte: definizione, componenti e suoi derivati
• Formaggio: cenni storici e caratteristiche nutrizionali
• Classificazione del formaggio in base al latte utilizzato e al contenuto di grassi
• Panoramica generale sui formaggi italiani
• Introduzione all’analisi sensoriale e alla degustazione dei formaggi

Degustazione di 2 formaggi italiani DOP

2^ Lezione (lunedì 3/3/2025): Formaggi Italiani del Nord

• Processo produttivo del formaggio
• Classificazione del formaggio in base al contenuto d’acqua, alla tecnologia produttiva e alla stagionatura
• Approfondimento sui formaggi delle regioni del Nord Italia
• Analisi sensoriale dei formaggi: la scheda di degustazione (prima parte)

Degustazione di 2 formaggi DOP del Nord Italia

3^ Lezione (lunedì 10/3/2025): Formaggi Italiani del Centro

• Tutela giuridica delle produzioni casearie in Europa: DOP e IGP
• Etichettatura del prodotto
• Approfondimento sui formaggi delle regioni del Centro Italia
• Analisi sensoriale dei formaggi: la scheda di degustazione (seconda parte)

Degustazione di 2 formaggi DOP del Centro Italia

4^ Lezione (lunedì 17/3/2025): Formaggi Italiani del Sud

• Comprare, consumare e conservare il formaggio
• Vassoio o carrello dei formaggi
• Approfondimento sui formaggi delle regioni del Sud Italia

Degustazione di 2 formaggi DOP del Sud Italia
 
5^ Lezione (lunedì 24/3/2025): Abbinamento dei Formaggi con il Miele

• Cenni sulla degustazione del miele
• Tipologie di mieli e loro caratteristiche sensoriali
• Abbinamento formaggio-miele

Degustazione di 2 formaggi italiani DOP in abbinamento a tre tipologie di mieli

6^ Lezione (lunedì 31/3/2025): Abbinamento dei Formaggi con la Birra

• Cenni sulla degustazione della birra
• Tipologie di birre e loro caratteristiche sensoriali
• Abbinamento formaggio-birra

Degustazione di 2 formaggi italiani DOP in abbinamento a due birre artigianali del birrificio “La Dama”

7^ Lezione (lunedì 7/4/2025): Abbinamento dei Formaggi con il Vino

• Cenni sulla degustazione del vino
• Tipologie di vini e loro caratteristiche sensoriali
• Abbinamento formaggio-vino

Degustazione di 2 formaggi italiani DOP in abbinamento a due vini DOC/DOCG

8^ Lezione: Test esame online composto da domande con risposte multiple

• 1^ prova: lunedì 14/4/2025 ore 21
• 2^ prova di recupero riservata a coloro che non hanno superato o partecipato alla prima prova: lunedì 28/4/2025 ore 20

N.B. - E' consentita una sola assenza per poter accedere all'esame finale. Le lezioni sono tutte in diretta online e non sono registrate.

​Durante ogni incontro effettueremo la degustazione guidata di 2 varietà di formaggio per un totale di 14 varietà che riceverete direttamente a casa vostra in un apposito Kit dedicato al nostro Corso.

Sarà possibile interagire durante la degustazione e porre delle domande alla docente.

14 varietà di formaggi da degustare

Materiale compreso nella quota di partecipazione:

• Libro di testo "Il Gusto del Formaggio" Ed. Slow Food
• Kit selezione con 14 formaggi italiani
• Kit 3 mieli 
• Kit 2 birre "La Dama"
• Kit 2 bottiglie di vino DOC/DOCG da 750 ml.
• Schede tecniche di degustazione i in formato PDF
• Attestato di Sommelier del Formaggio in formato PDF
• Iscrizione nell'Albo Nazionale delle Professioni
• Biglietto da Visita in formato PDF

N.B. - Il materiale idoneo allo svolgimento del Corso verrà consegnato alcuni giorni prima dell'inizio del Corso stesso tramite spedizioni multiple in base al diverso fornitore.

Perché scegliere questo Corso?
Iscriversi a un Corso per Sommelier del Formaggio offre numerosi vantaggi e opportunità nel campo della gastronomia e della ristorazione. Ecco alcuni motivi per cui potrebbe essere una scelta interessante e alcune possibilità di impiego futuro:
1. **Conoscenza approfondita**: Il corso offre una formazione dettagliata sulle diverse tipologie di formaggio, la loro storia, produzione e le tecniche di degustazione. Questo permette di sviluppare una competenza unica e specialistica.
2. **Abilità di abbinamento**: Imparerai come abbinare formaggi con vini, birre e altri alimenti, una competenza molto ricercata nel settore della ristorazione e degli eventi gastronomici.
3. **Valorizzazione del patrimonio culinario**: Approfondire la conoscenza dei formaggi locali e internazionali contribuisce a preservare e valorizzare il patrimonio gastronomico, permettendoti di diventare un ambasciatore dei prodotti di qualità.
4. **Esperienza pratica**: Il corso spesso prevede attività pratiche e degustazioni, offrendo l'opportunità di imparare in modo esperienziale, fondamentale per sviluppare i palato e la sensibilità del sommelier.
5. **Networking**: Iscriversi a un corso consente di entrare in contatto con esperti del settore, produttori e altri appassionati, creando opportunità di collaborazione e lavoro. 

Possibilità di lavoro e impiego futuro
1. **Sommelier del formaggio in ristoranti o enoteche**: Molti ristoranti di alta gamma e enoteche cercano esperti in abbinamenti gastronomici, per migliorare l’esperienza dei loro clienti.
2. **Consulente gastronomico**: Potresti lavorare come consulente per eventi che valorizzano il formaggio.
3. **Formazione e workshop**: Dopo aver acquisito sufficiente esperienza, potresti condurre corsi o workshop per formare altri appassionati o professionisti.
4. **Vendita al dettaglio e gestione di negozi di formaggi**: Con una formazione adeguata, puoi gestire o lavorare in negozi specializzati, guidando i clienti nella scelta dei prodotti.
5. **Scrittore o blogger di gastronomia**: Blog sulla cultura del formaggio, potresti far crescere una tua audience e costruire una carriera nel mondo della comunicazione gastronomica.
6. **Tour operator gastronomici**: Puoi specializzarti nella creazione di tour dedicati alle visite in fattorie, caseifici e produzioni di formaggio, unendo passione e turismo.
7. **Opportunità internazionali**: La domanda di esperti in formaggi è globale; potresti considerare opportunità di lavoro all'estero, in paesi con una tradizione casearia importante.

CONDIZIONI PER PARTECIPARE: Essere regolarmente associati alla Scuola Italiana Sommelier per il 2025. L'evento è aperto a tutti. Se non sei ancora socio è necessario tesserarsi. La quota associativa annuale è di € 20,00

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Il costo del Corso per Sommelier del Formaggio è di € 350 + la quota associativa alla Scuola Italiana Sommelier di € 20 per i non associati.
Il termine ultimo per l'iscrizione è DOMENICA 9/2//2025
E' possibile versare tutta la quota in soluzione unica (€ 370 per i non soci o € 350 per i soci) oppure versare inizialmente solo un acconto complessivo di € 220 per i non soci ( €
200 acconto quota di iscrizione + € 20 per la quota di associazionei) oppure solo un acconto di € 200 per i già soci. Il saldo dovrà essere versato improrogabilmente entro e non oltre 10 giorni prima dell'inizio del Corso inserendo nella propria AREA RISERVATA la ricevuta del saldo dopo aver cliccato il tasto Saldo.

Il versamento della quota di iscrizione potrà essere effettuato sul conto corrente bancario riportato qui sotto
SCUOLA ITALIANA SOMMELIER
IBAN: IT79Q0503401431000000003483
causale: Nome e Cognome – 1° Corso Sommelier del Formaggio

N.B. - solo dopo aver effettuato il versamento della quota di partecipazione dovete procedere all’iscrizione tramite il sito www.scuolaitalianasommelier.it in ISCRIZIONE CORSI  (oppure cliccando direttamente qui: https://scuolaitalianasommelier.it/iscrizione.php) ed allegare la copia del versamento effettuato.

Per poter partecipare a questo evento devi disporre di:

• un collegamento internet (ADSL, fibra ottica o collegamento cellulare 3G o superiore)
• un dispositivo qualsiasi tra i seguenti: PC, Mac, smartphone e tablet iOS e Android
• dispositivo video con auricolari o cuffie, microfono

Al momento opportuno vi comunicheremo come collegarvi - attraverso un semplice link - alla nostra aula virtuale su piattaforma ZOOM MEETING che dovrete scaricare sul vostro PC, tablet o smartphone.

Per informazioni telefonare al 375 7382008 dalle 9-12 / 15-18 oppure scrivere a scuolaitalianasommelier@gmail.com

Il Formaggio

Il formaggio è un alimento derivato dal latte, noto e apprezzato in numerose culture gastronomiche di tutto il mondo. La sua produzione è un’arte antica che affonda le radici nei tempi preistorici e che si è evoluta nel corso dei secoli, dando vita a una straordinaria varietà di forme, consistenze e sapori.

La base della produzione del formaggio è il latte, che può provenire da diverse fonti animali, come bovini, ovini, caprini e anche bufalini. La trasformazione del latte in formaggio avviene attraverso un processo che include diversi passaggi fondamentali.

Il risultato di questo processo è un alimento ricco di nutrimento, con elevati livelli di proteine, grassi e calcio. Esistono innumerevoli varietà di formaggi, che possono variare in base al tipo di latte utilizzato, alla tecnica di produzione, alla stagionatura e agli ingredienti aggiunti. Ci sono formaggi freschi, come la mozzarella e la ricotta, formaggi a pasta molle, come il brie e il camembert, e formaggi a pasta dura e stagionata, come il parmigiano e il pecorino.

Ecco una descrizione dei 12 formaggi italiani elencati, ognuno dei quali racchiude in sé il sapore e il profumo della tradizione:

1. **Parmigiano Reggiano**: Noto come "il re dei formaggi", il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura, caratterizzato da una crosta ruvida e un cuore di una tonalità dorata. La sua maturazione, che va da 12 a oltre 36 mesi, dona al formaggio una complessità aromatica di note fruttate, noci e un leggero sapore salato, rendendolo un compagno ideale per risotti, pasta e come ristoro da gustare in scaglie.

2. **Grana Padano**: Simile per alcune caratteristiche al Parmigiano, il Grana Padano è un formaggio a pasta dura, il cui sapore delicato e leggermente dolce si esprime al meglio dopo una maturazione di 9 mesi. Prodotti in un'area più ampia del Nord Italia, questo formaggio si distingue per le sue sfumature erbacee e una nota di nocciola, perfetto per grattugiare e abbinare con vini freschi.

3. **Mozzarella di Bufala Campana**: Questo formaggio fresco, dalle origini nel cuore della Campania, è un trionfo di cremosità e delicatezza. Realizzato con latte di bufala, la Mozzarella si presenta con una consistenza elastica e un sapore ricco e burroso. Ideale per insalate capresi o da gustare con pomodori e basilico, celebra la freschezza della tradizione gastronomica meridionale.

4. **Gorgonzola**: Re dei formaggi erborinati, il Gorgonzola incanta con la sua cremosità e il caratteristico profilo aromatico. Con venature bluastre che si snodano armoniosamente all’interno della pasta, questo formaggio offre un'esperienza di gusto complessa, con un gioco tra dolcezza e piccantezza. Ottimo spalmato su crostini o fuso in risotti, è un tesoro del Nord Italia.

5. **Pecorino Toscano**: Questo formaggio a pasta dura, prodotto con latte di pecora, è emblematico della tradizione toscana. La sua crosta è spesso ruvida e scura, mentre internamente si rivela di un bianco avorio, sprigionando note di erba e frutta secca. Dalla consistenza compatta e il gusto deciso, è perfetto da degustare con miele o sfruttato in piatti rustici.

6. **Robiola**: La Robiola è un formaggio italiano fresco e cremoso, tipico soprattutto della zona del Piemonte e della Lombardia, anche se può essere prodotto in diverse varianti in altre regioni d'Italia. È un formaggio a pasta molle, generalmente ottenuto da latte vaccino, ovino, caprino o una combinazione di essi.

7. **Taleggio**: Questo formaggio a pasta molle, originario della Val Taleggio, si distingue per la sua crosta lavata e il profumo intenso. Il suo interno, cremoso e fondente, sprigiona sapori robusti e leggermente fruttati. Il Taleggio è sublime sia da solo, accompagnato da un vino rosso, che fuso su pizza e piatti caldi.

8. **Fontina**: Caratteristica delle Alpi italiane, la Fontina è un formaggio a pasta semicotta, celebre per la sua mollezza e il sapore deciso. La sua crosta marrone e l'interno cremoso la rendono perfetta per la preparazione della fonduta, portando sulla tavola un abbraccio di calore e convivialità, capace di incantare a ogni morso.

9. **Asiago**: Questo formaggio, dal sapore leggermente dolce e aromatico, si presenta in due varianti: fresco e stagionato. La sua pasta è morbida in gioventù e si indurisce con la stagionatura, rivelando note di noci e burro. Versatile, è utilizzabile sia per un tagliere di formaggi che per arricchire piatti caldi.

10. **Caciocavallo**: Simbolo della tradizione di diverse regioni italiane, il Caciocavallo è un formaggio a pasta filata, dalla forma tipica a pera. La sua crosta dura racchiude un cuore dolce e saporito, con sentori di latte fresco e un lieve retrogusto di fumi di legno quando stagionato. Ottimo se grattugiato o scottato sulla piastra.

11. **Montasio**: Origine friulana, il Montasio è un formaggio a pasta dura che, con un periodo di stagionatura che varia da pochi mesi a oltre un anno, si trasforma da dolce a robusto. La sua pasta compatta e il gusto delicato lo rendono un ottimo ingrediente per piatti cucinati, perfetto anche da solo con un buon vino.

12. **Bitto**: Proveniente dalla Valtellina, il Bitto è un formaggio a pasta semidura, caratterizzato da un lento processo di stagionatura che può durare fino a dieci anni. La sua complessità aromatica incarna le essenze delle erbe alpine, regalando un sapore unico e quasi selvaggio che esalta la tradizione casearia delle montagne. Perfetto per il consumo diretto o in abbinamento a piatti montanari.